I telomeri ovvero i terminali che si trovano all'estremità dei cromosomi, si consumano e si rovinano col tempo, fino ad accorciarsi a tal punto che si staccano. E' questo eccessivo accorciamento dei telomeri che ci fa percepire e vedere i segni dell’invecchiamento.
Secondo la biologa Elizabeth Blackburn non deve per forza essere così. Blackburn ha condiviso il premio Nobel per la Medicina del 2009 con Carol Greider e Jack Szostak grazie alla scoperta del modo in cui i telomeri, insieme a un enzima chiamato telomerasi, possono proteggere i nostri cromosomi e renderli più longevi. Dai numerosi studi che hanno accompagnato la scoperta, è risultato che ci sono comportamenti semplici con i quali possiamo mantenere lunghi i nostri telomeri:
- Controllare lo stress: più siamo stressati, più si accorciano i nostri telomeri.
- Meditare: dedicare almeno 12 minuti al giorno alla meditazione migliora il grado di conservazione dei telomeri.
- Investire sui propri conoscenti: le comunità affiatate possono far bene alla salute dei telomeri.
- Sposarsi e mantenere amicizie per tutta la vita: sia il matrimonio che le amicizie di lunga data contribuiscono alla salute del telomero.
- Guadagnare più che si può: lo studio che indicava i benefici del matrimonio, riportava anche che redditi maggiori sono associati a telomeri più lunghi.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)