Per chi volesse saperne di più sulla salute delle ossa, c'è un importante punto di riferimento: www.stopallefratture.it, un sito validato da sei società scientifiche, che mette a disposizione anche un test per l'autodiagnosi. Parliamo di un problema che in Italia riguarda oltre 5 milioni di persone, con costi diretti e indiretti che ammontano a circa 7 miliardi di euro l’anno. Ma di cosa si tratta esattamente? Quando la densità delle ossa diminuisce e la loro microstruttura si deteriora, anche i traumi più banali possono causare una frattura. Che non sempre è evidente: “Mentre una frattura di femore solitamente risulta evidente, spesso le fratture vertebrali passano inosservate – si legge sul sito – Alcuni campanelli di allarme possono essere un incurvamento della schiena, una riduzione dell’altezza, un dolore persistente alla schiena”. Disponibile online anche un test di autodiagnosi per chi ha almeno 40 anni. Il test chiede di inserire età, peso, altezza, se si è in menopausa, se si soffre di una particolare malattia tra alcune elencate, se si sono avute fratture in passato.
(Fonte: tratto dall'articolo)