Qualcosa non è meglio di niente; da questo presupposto muove l'analisi contenuta nel Rapporto sulle politiche contro la povertà in Italia " Dopo la crisi costruire il welfare, realizzato da Caritas Italiana. Prende in esame le misure economiche e sociali del governo Renzi tra febbraio 2014 e settembre 2015 valutandone l'impatto sulle persone in povertà assoluta. Le tre misure analizzate ( Bonus di 80 euro, bonus bebè e assegno di disoccupazione) sono stati interventi non mirati di sostegno al reddito con un impatto minimo sulla popolazione in condizione di povertà assoluta. Le misure in cantiere con la legge di stabilità 2016 non sembrano molto più incisive: il taglio della Tasi incide più sulla classe media e l'annunciato 'Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale' , che prevede 600 milioni nel 2016 e 1 miliardo per ciascuno dei due anni successivi, dovrà essere finanziato con una legge delega approvata come collegato alla legge di stabilità.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)