La ricerca scientifica suggerisce che leggere un testo a voce alta presenta una serie di vantaggi per gli adulti. Permette infatti di aiutare a migliorare i ricordi e comprendere testi complessi.
Colin MacLeod, psicologo dell'Università di Waterloo in Canada, ha studiato l'impatto della lettura a voce alta sulla memoria.
La sua squadra di ricercatori ha dimostrato, infatti, che le persone ricordano costantemente meglio parole e testi letti a voce alta, rispetto a quanto letto in silenzio.
Questo effetto d'amplificazione della memoria da parte della lettura a voce alta è particolarmente forte nei bambini, ma funziona particolarmente bene anche per gli anziani.
Nello studio pubblicato dal Canadian Journal of Experimental Psychology, il team di MacLeod ha fatto leggere ad un campione di persone di età compresa tra 67 a 88 anni sia parole in silenzio che a voce alta.
Successivamente, ha chiesto loro di scrivere tutte quelle che potevano ricordare.
Le persone sono state in grado di ricordare il 27% delle parole che avevano letto a voce alta, ma solo il 10% di quelle lette in silenzio.
Quando poi è stato chiesto loro quali termini riconoscevano, sono riusciti a identificare correttamente l'80% delle parole lette a voce alta, ma solo il 60% di quelle lette in silenzio.
I ricercatori hanno scoperto che l'effetto memoria può durare fino a una settimana dopo l'operazione di lettura.
La lettura a voce alta può anche rendere più evidenti alcuni problemi di memoria, e potrebbe essere utile per individuare tali questioni nella fase iniziale.
Un altro studio ha dimostrato che le persone affette da Alzheimer precoce hanno più probabilità degli altri di fare alcuni errori durante la lettura a voce alta. In tal modo evidenziando uno degli aspetti della malattia.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)