La lettura di una poesia, di un proverbio o semplicemente di una ricetta di cucina può risvegliare nella memoria immagini legate alle nostre tradizioni, al nostro passato. E se si utilizza il dialetto e ci si rivolge ad un pubblico anziano, il panorama di ricordi che si apre è ancora più ampio. E, a Parma, si apre "parla cmèt magn!" (parla come mangi), una sorta di laboratorio dialettale suddiviso in una serie di lezioni tenute da Enrico Maletti, esperto in dialetto parmigiano, e dalla moglie Cristina; organizzate a "Villa Parma", e rivolte agli ospiti delle residenze per anziani gestite da "Asp Ad Personam". E' un progetto che nasce proprio con lo scopo di stimolare la loro memoria, riattivando ricordi ed emozioni attraverso racconti e domande che li rendano i veri attori di questi incontri. "Il nostro obiettivo - ha spiegato Maletti - non è insegnare il dialetto, ma aiutare queste persone a rievocare esperienze e ricordi personali". Soprattutto "migliorando l'umore e le proprie capacità cognitive" - ha aggiunto la direttrice di Asp.
(Sintesi redatta da: Ponzi Paola)