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Quando l’arte diventa terapia

www.corrieredellealpi.it, 16-03-2021

Arte e salute mentale, un rapporto che può aiutare le persone in difficoltà a trovare una propria dimensione e la società ad accettarne le differenze senza timore.

Attraverso il linguaggio dell’arte, infatti, Walter Portieri ed Enrico Tonetta sono riusciti a spezzare il confine tra malattia e salute, per consentire al loro mondo interiore, difficilmente accessibile per la sofferenza, di aprirsi a coloro che hanno potuto guardare i loro quadri, trovando il tempo di sostare e riflettere. A poco più di un anno di distanza dall’inaugurazione della mostra dei due artisti tenutasi nell’ex barberia di porta Dojona a Belluno, Antenna Anziani ha voluto presentare “Un soffio d’arte”, il libro che raccoglie i testi degli interventi di presentazione della mostra, sia dal punto di vista artistico che delle motivazioni sociali e sanitarie sottese all’applicazione artistica.

È importante poter esporre le proprie opere perché l’arte cura e dipingere consente ai malati di trovare attimi di serenità e di stare bene. In appendice, anche il prezioso contributo del direttore della biblioteca di Belluno, Giovanni Grazioli, intitolato “Dino Buzzati, l’arte e la follia”. 
L’incontro per la presentazione del libro è stato aperto dalla presidente di “Antenna Anziani”, Maria Agostina Campagna, che ha brevemente ripercorso il decennio di lavoro al fianco della Psichiatria di Belluno. 

Durante la presentazione del volume, Bruno Forti, già direttore del Dipartimento di salute mentale, ha segnalato alcune criticità e problematiche della Psichiatria che, pur gravata dal difficile periodo Covid, cerca di dare risposte articolate ai bisogni dell’utenza: «I centri diurni sono stati riaperti con una nuova organizzazione. Oggi propongono piccoli gruppi di utenti per ridurre gli assembramenti e favoriscono attività alternative come incontri a distanza, sessioni individuali e riabilitazione domiciliare. Ma per il recupero di questi soggetti sono fondamentali le associazioni di volontariato come “Antenna Anziani”, mediatori importanti tra servizi e cittadinanza.

(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)

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Data dell'articolo2021-03-16
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Fontewww.corrieredellealpi.it
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Subtitolo in stampawww.corrieredellealpi.it, 16-03-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)
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