Nella cittadina immaginaria di Holt, in Colorado, un giorno Addie va a casa del vicino Louis e gli fa una proposta: «Sto parlando di attraversare la notte insieme. E di starsene al caldo nel letto, come buoni amici. Starsene a letto insieme, e tu ti fermi a dormire. Le notti sono la cosa peggiore, non trovi?». Inizia così una storia di amicizia e intimità, di piccole incombenze e di gentilezze, fra due settantenni vedovi che decidono di farsi compagnia per affrontare gli ultimi anni della vita senza sentirsi soli.
Una storia semplice, intensa, serena. Dove il mondo esterno entra solo di soppiatto. I pettegolezzi e la contrarietà dei figli sfiorano appena questo universo a due dove invece si avverte il crepuscolo, il cammino verso la fine. Ma non fa male, anzi. La storia di Le nostre anime di notte di Kent Haruf.
(Fonte: tratto dall'articolo)