Va bene mangiare cibi ricchi di calcio ma è necessario che l’intestino li assorba nel modo giusto. Perché il minerale passi dalla mucosa intestinale alle ossa occorrono le vitamine: la D soprattutto, e poi la A e C. In caso di carenza di vitamina D, tutto il calcio assunto con i cibi va perduto, come capita agli anziani, è in questo caso è utile un integratore. La Sinu (Società di nutrizione umana) consiglia l’assunzione di 1000/1300 mg di calcio al giorno per bambini e adolescenti, che scendono a 1000 nell’età adulta (tranne che durante gravidanza e pubertà dove ne serve di più) e risalgono a 1200 durante la terza età, ma comunque bisogna fare attenzione anche agli eccessi perché troppo calcio può far male.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)