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Quattro italiani su dieci malati cronici e costretti ’ad arrangiarsi’

www.ansa.it, 07-04-2016

Quattro italiani su dieci convivono con una malattia cronica e si vedono costretti a fare i conti con riduzioni dei servizi di assistenza domiciliare e di riabilitazione, nonché una burocrazia farraginosa che rende ancora più difficile l'accesso alle prestazioni a cui avrebbero diritto. È quanto emerge dal XIV Rapporto sulle politiche della cronicità del Coordinamento delle Associazioni dei malati cronici di Cittadinanzattiva, dal titolo 'La cronicità e l'arte di arrangiarsi'. Presentata a Roma, l'indagine è basata sui dati di 38 associazioni di pazienti. Ipertensione, artrite,osteoporosi, bronchite cronica, diabete: diverse le malattie croniche ma i problemi sono, spesso, in comune. Il 76% delle associazioni mette in evidenza criticità legate ai tagli alla sanità: il 70% afferma che la riduzione del personale nei centri specialistici ha avuto effetti immediati sulle liste di attesa; il 45,7% denuncia la riduzione delle ore di riabilitazione; una su tre riscontra la mancanza assoluta di servizi alternativi sul territorio. Grandi lacune si registrano nell'assistenza domiciliare: più di una associazione su due (53%) la ritiene inadeguata, in particolare per le poche ore di assistenza erogate. Lasciato sempre più solo il cittadino è costretto spesso a dilapidare i risparmi per curarsi. Ad esempio si spendono in media 20.000 euro per la badante, 5.000 per adattare l'abitazione alle esigenze dettate dalla disabilità, 10.000 per protesi e ausili non riconosciuti, 2.000 in parafarmaci.  

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2016-04-07
Numero
Fontewww.ansa.it
Approfondimenti Online
Subtitolo in stampawww.ansa.it, 07-04-2016
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Approfondimenti
Parole chiave: Assistenza Domiciliare Costi sanitari e assistenziali Cronicità Disabilità, handicap