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Farina Michele

Quei microbi nell’intestino dei malati

Il Corriere della Sera, 18-09-2016, p.51

Nella ricerca pubblicata su Neurobiology of Aging i ricercatori italiani sotto la guida di Giovanni Frisoni (direttore della Memory Clinic presso gli Ospedali Universitari di Ginevra) e di Anna Cattaneo (Irccs Fatebenefratelli di Brescia) hanno messo in relazione l’Alzheimer con la presenza di batteri nell’intestino. Nello studio sono stati confrontati tre gruppi di persone: 1) con un livello lieve di malattia di Alzheimer,; 2) sane; 3) affette da altre patologie neurodegenerative e nel rpimo gruppo sono stati trovati nell’intestino una maggiore presenza di microbi ad azione pro-infiammatoria, mentre negli altri due sono abbondanti quelli ad azione opposta.

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

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Autore (Cognome Nome)Farina Michele
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2016
Pagine51
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2016-09-18
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Corriere della Sera
Subtitolo in stampaIl Corriere della Sera, 18-09-2016, p.51
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
Volume
Approfondimenti
Farina Michele
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca