«Restate a casa, non uscite nei parchi, anche se in questo periodo il vostro compito è ancora più difficile e duro, ma proprio per questo più importante».
L’appello è rivolto alle badanti ucraine che sono molto numerose in provincia di Novara, soprattutto nell’area del Borgomanerese e dell’Aronese. Il suggerimento arriva da padre Yuri Ivanyutka, il sacerdote che si occupa della comunità ucraina in diocesi di Novara. «Queste donne stanno vivendo con grande dignità un periodo molto complicato; chiedo a loro, soprattutto alle più giovani, di fare un ulteriore sacrificio e di attenersi strettamente alle regole, cioè di stare nell’abitazione ad accudire gli anziani».
Padre Yuri ricorda che nessuna delle badanti della provincia è tornata in Ucraina: «Sono rimaste vicine ai loro anziani, una bella testimonianza di attaccamento e di sensibilità».
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)