Anche se il desiderio di una stragrande maggioranza di francesi è "rimanere a casa propria", non sempre è possibile. Oggi però ci sono molte alternative alle residenze per anziani o case di riposo. Lo spiega il progetto "quale tetto per domani?". Progetto che consente agli interessati e ai loro famigliari di valutare più soluzioni prima di fare una scelta. "Possibilmente la più giusta". Perché tra un attivo senior di 65 anni e un novantenne, o un centenario, c'è un mondo intero, e dunque di fronte alla diversità dei gusti, delle possibilità e delle aspettative di ciascuno, servono più soluzioni. Ad esempio per Monique, 89 anni, i figli hanno scelto la casa di cura; Auguste invece, 89 anni, preferisce stare da solo a casa sua, ma con un aiuto domestico e un dispositivo di teleassistenza. Xavier, Jean-Claude e Jacqueline hanno scelto di condividere un habitat per anziani attivi, mentre Rose ha scelto di vivere in una comune sociale. Marie-France, di dividere l'appartamento con due studenti, e Amy, studente di 18 anni di dividerlo con Jeanne, 69 anni.
(Sintesi redatta da: Ponzi Paola)