L’intervista a Maria Rita Gismondo, che da anni dirige la Macrobiologia clinica, Virologia e Diagnostica delle Bioemergenze dell’Ospedale Sacco di Milano, sull’epidemia da Coronavirus.
La professoressa sottolinea, come ha già fatto in precedenza con il dott. Burioni, che non ci troviamo davanti ad una pandemia, perché il numero di infettati dipende dall’ampio screening eseguito. Ogni medico interpreta poi i dati in maniera diversa, ma il confronto è un arricchimento reciproco.
Quest’emergenza si distingue da una normale influenza perché non c’è ancora un vaccino e il numero dei contagiati è alo perché, come dice anche la professoressa Capua, li cerchiamo, con risultati positivi, anche tra gli asintomatici. Ciò non toglie che bisogna tenere alta l’attenzione soprattutto per i più fragili.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)