L’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente del Cnr di Napoli sta sperimentando dei radar in aiuto agli anziani. L’ingegnere Francesco Soldovieri spiega che i radar consentono il monitoraggio da remoto dei segni vitali e l’individuazione e la classificazione delle attività motorie. E’ quindi possibile il rilevamento e la localizzazione delle cadute e il monitoraggio delle disfunzioni causate da malattie croniche. Grazie all’accesso a questi dati dei pazienti gli operatori sanitari possono gestire la salute e le cure anche da lontano, con conseguente minor numero di riammissioni in ospedale. I ricercatori dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione -Cnr (Roma), coordinati da Amedeo Cesta, invece stanno lavorando, nell’ambito di progetti europei, col robot di telepresenza Giraff, il quale può essere posizionato in casa di persone anziane. Facile da usare, viene teleguidato e permette la visita della casa, aggiungendo a una telefonata'tipo- Skype' le informazioni raccolte dalla telecamera, rendendo la chiamata molto simile all’esperienza di una visita di persona.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)