Appartenente al gruppo dei cosiddetti ACE-inibitori, cioè inibitori dell'Enzima di Conversione dell'Angiotensina, il ramipril è uno dei principi attivi più prescritti in Italia. Si tratta di un farmaco progettato per trattare la pressione alta (ipertensione), oltre che per ridurre il rischio di infarto e ictus nei pazienti che hanno già avuto un attacco di cuore o soffrono di insufficienza cardiaca. Viene altresì prescritto per trattare alcuni casi di nefropatia (patologie renali), malattia arteriosa periferica e altro ancora. Oltre alla già citata ipotensione, tra i più comuni effetti indesiderati legati al ramipril ci sono mal di testa, debolezza, dolori addominali, problemi di digestione, dolori muscolari, difficoltà a respirare, diarrea, tosse secca, rash cutanei e altro ancora.
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