All’interno del Rapporto Meridiano Sanità 2016 di particolare interesse risultano i dati riportati sulla numerosità della popolazione e sulla variazione del mix demografico. Sul primo aspetto, in Italia, nel 2015 risiedevano 60,7 milioni di persone. L’Istat, nelle “Previsioni nazionali della popolazione per età e sesso”, prevede un aumento considerevole della popolazione che dovrebbe arrivare, nel 2050, a toccare la quota di 63,5 milioni di persone(+4,6%). Un aumento della spesa sanitaria pubblica, a parità dei livelli di spesa pro capite e delle ipotesi sul tasso di crescita della spesa stessa, appare conseguenziale. Sul secondo aspetto (variazione del mix demografico), guardando alla composizione della popolazione per fascia di età, emerge che oggi in Italia gli “attivi” (di età compresa tra 15 e 64 anni) rappresentano il 64,5% della popolazione, mentre la quota di over 65 è pari al 21,7%. Di qui al 2050 l’aumento dell’aspettativa di vita e la costante riduzione del tasso di natalità, porteranno nel nostro Paese ad una drastica riduzione della popolazione in età attiva e un contestuale aumento della quota di popolazione over 65.