Il 31°Rapporto Eurispes 2019  descrive una Italia indecisa e ancora in crisi. La Repubblica del 'nì' fondata sulla 'qualipatia?”, come l’ha definita il Presidente dell’Istituto. Superficialità e improvvisazione, dettate dai tempi della comunicazione, sono le modalità con cui vengono affrontate le grandi questioni del Paese. Ogni tema, anche se di grande rilevanza, viene affidato ad uno spot, uno slogan o un tweet. Le problematiche che non aiutano l'Italia e gli italiani  ad affrontare la crisi economica vanno dal lavoro nero o precario agli stipendi irregolari, dalla piaga del gioco d'azzardo fino ai cittadini che devono attingere ai propri risparmi per coprire le spese. Sul fronte dei consumi familiari il rapporto Eurispes rileva un andamento costante con una unica voce di boom della spesa: quella delle badanti, passata in un solo anno (2017-2018) dal 24,2%  al 42,2%.