La Giunta regionale lombarda con il DGR 5060 del 16 aprile 2016, ha confermato il Reddito di autonomia, modificando, dopo un primo breve periodo di sperimentazione, alcuni parametri per l'attribuzione dei voucher. L'articolo affronta una lettura dei risultati di questa prima fase di sperimentazione sottolineando come l’aspettativa principale espressa dalle famiglie fosse quella di poter avere accesso ad un contributo economico, aspettativa andata delusa. Oltre a ciò le scadenze ravvicinate e il calendario coincidente con le vacanze natalizie ma anche con l’impegno degli operatori in altre diverse iniziative hanno rappresentato un forte limite nella raccolta e nella lavorazione delle domande di contributo. Infine un Isee contenuto a 10.000 euro ha ulteriormente ristretto la platea dei beneficiari soprattutto anziani. Ne è risultato che sui potenziali 520 anziani ultra 75enni interessati solo 125 hanno usufruito del Reddito di autonomia, mentre per i disabili i voucher concessi sono stati 227 rispetto ai 479 potenziali interessati.
Nel rinnovare lo stanziamento per il Reddito di autonomia 2016 la Regione ha apportato correttivi importanti come il raddoppio della soglia ISEE, l’apertura nell’accesso alla misura anche per coloro che fossero eventualmente in carico ai servizi, l’ampliamento delle patologie ammissibili così come l’ampliamento degli interventi finanziabili. Modifiche quindi che fanno sperare sull’ampliamento della platea di beneficiari effettivi.
(Fonte: tratto dall'articolo)