Il presidente dell'INPS, al fine di rendere più equo il sistema previdenziale ed assistenziale, propone al governo una serie di interventi miranti, in primo luogo, ad assicurare agli ultracinquantenni con famiglie in gravi difficoltà economiche un reddito minimo di 500 euro mensili, a partire dal 2016. L'articolato prevede anche misure di riordino degli istituti di assistenza per gli over 65 insieme al ricalcolo, col sistema contributivo, per pensioni alte e vitalizi, all'uscita flessibile dal lavoro dopo i 63 anni ed alla ricongiunzione gratuita delle pensioni. Esso contempla anche l'eliminazione dei vantaggi pensionistici riservati ai dirigenti sindacali del pubblico impiego.
(Sintesi redatta da: Bachisio Solinas)