La Regione Lazio vuole riconoscere con maggiore concretezza e con un sostegno finanziario apposito la figura dei caregiver, che nella regione sono circa 25mila, (solo a Roma fra 16 e 17mila) e svolgono un ruolo centrale nel sistema integrato dei servizi sanitari, sociosanitari e socioassistenziali dedicati alle persone non autosufficienti, in particolare anziani. Per farlo, l'assessore alle politiche sociali Massimiliano Maselli ha depositato una proposta di legge in 16 articoli, supportata da uno stanziamento di 15 milioni di euro per il prossimo triennio.
Nelle intenzioni si tratta di una legge fortemente innovativa che riconosce il giusto ruolo a una figura fondamentale per l'assistenza dei più fragili. Il Lazio è la seconda Regione in Italia, dopo la Lombardia, a dotarsi di una norma sui caregivers. La Lombardia ha stanziato 300mila euro l'anno per il triennio. Il Lazio, invece, mette sulla bilancia 5 milioni di euro ogni anno per i prossimi tre anni. Soldi che sono già stati stanziati nell'ultimo bilancio, quello approvato a fine 2023.
Con questa somma si vuole garantire al caregiver non solo la possibilità di ricorrere agli interventi di sollievo, ma anche di avere un piccolo plafond per il benessere psicosociale. Inoltre, la legge va anche incontro ai giovani caregiver riconoscendo dei crediti formativi per chi è in età scolastica e anche per gli studenti universitari indietro negli studi.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)