Lo studio condotto da alcune università americane aveva l'obiettivo di valutare la relazione tra la capacità di muoversi e la mortalità nelle donne anziane. Sono state coinvolte molte anziane signore dai 75 ai 102 anni di età tra il 2006 e il 2015. Tra queste, c’erano sia persone obbligate a rimanere a letto, sia persone in grado di passeggiare in città senza assistenza.
La morte è sopravvenuta, in media, dopo oltre 5 anni e ha riguardato per l'82,6% donne costrette ad una mobilità minima e il 36,2% donne che, al contrario, potevano godere di una buona e autonoma mobilità. Chi ha una mobilità più bassa della media corre più rischi indipendentemente da altre malattie o cause di morte.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)