I dati dell'Osservatorio Spi Cgil sulle residenze per anziani dicono che il 74% delle strutture ospitano non autosufficienti e unicamente il 6% riceve autosufficienti. L'80% non supera i 100 posti letto e solo il 19% ha più di 100 posti letto. Predominano le strutture private (solamente il 14% è pubblico) che hanno un costo della retta giornaliera di circa 80 euro, contro i 60 euro delle strutture pubbliche. Per quanto riguarda i controlli c'è una ampio livello di "non conformità". Le violazioni più diffuse sono i maltrattamenti, l'esercizio abusivo della professione medica e infermieristica, l'abbandono d'incapace e le inadeguatezze strutturali e assistenziali. Solo il 38% delle residenze monitorate dallo Spi, che sono 4.000, ha una carta dei servizi. Questi dati confermano l'esigenza di varare al più presto una legge nazionale che definisca gli standard minimi di servizi da fornire all'utenza.