Con una sentenza dello scorso giugno il tribunale di Monza ha ribadito che, in presenza di cure necessarie, i costi del ricovero in Residenza sanitaria assistenziale debbano essere totalmente a carico del Servizio sanitario nazionale. E' la sentenza n. 1964/2017 che richiama l'assunto della Corte di Cassazione (n.22776/2016) in base alla quale le prestazioni assistenziali ad alta integrazione sanitaria vanno considerate terapie  da rendere attraverso il sistema sanitario nazionale. Se all'utenza viene richiesta la quota sociale alberghiera o la retta del ricovero occorre:

•  effettuare una richiesta di accesso agli atti presso le istituzioni ( Comuni, Asl, Rsa) che hanno in carico il paziente richiedendo il suo fascicolo clinico dal ricovero;
• presentare istanza di una copia del fascicolo amministrativo con la specifica di norme regolamenti e delibere applicate al caso di specie;
• far redigere allo specialista ( geriatra, neurologo ecc...) una completa relazione clinica sul paziente con l'indicazione delle prestazioni sanitarie quotidiane necessarie.