Il nuovo approccio alla riabilitazione dei pazienti con problemi cerebrali o psichici prende spunto dall’osservazione di chi, per lavoro, ha dovuto apprendere abilità speciali. Tramite la loro osservazione si è arrivati a soluzioni per aiutare chi ha perso determinate capacità. Ad esempio cucinare aiuta a ritrovare funzioni motorie e ottimizzare la programmazione cognitiva, è quindi un'attività adatta per pazienti con patologie neurologiche come demenza o Parkinson. Invece andare a cavallo può aiutare per la riabilitazione di chi è stato colpito da un ictus. Da uno studio specifico è risultato che dopo tre mesi di equitazione i pazienti riescono ad avere una postura corretta, equilibrio, forza negli arti ed una migliore funzionalità cognitiva. Esistono poi moltissimi dati sull’efficacia della musica per migliorare le capacità di coordinazione visuo-motorie e anche per ridurre disturbi emotivi legati ad alcune malattie, dall’Alzheimer al Parkinson. La musicoterapia è inoltre suggerita in caso di patologie neurodegenerative per aiutare a recuperare il linguaggio.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)