Il 21 settembre, in occasione della Giornata Mondiale Alzheimer, la Fondazione Don Gnocchi organizza un convegno per spiegare come una corretta alimentazione possa ridurre il rischio di sviluppare demenze.
Una corretta alimentazione può ridurre il rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer o altre demenze? Le possibili risposte verranno approfondite nel corso del convegno scientifico “Approccio nutrizionale e psicobiosociale nella malattia di Alzheimer: quali benefici?”, promosso dal Centro IRCCS “S. Maria Nascente” Fondazione Don Gnocchi di Milano.
«Negli ultimi anni – sottolinea la dottoressa Elisabetta Farina, medico neurologo, responsabile Servizio Riabilitazione e Diagnosi dei Disturbi Cognitivi Acquisiti della Fondazione Don Gnocchi Milano - si stanno accumulando dati epidemiologici che suggeriscono un ruolo fondamentale della nutrizione nel determinare il rischio di sviluppare una demenza. Recenti dati indicano che una dieta ricca di alimenti vegetali, acidi grassi polinsaturi e povera di alimenti animali ad alto contenuti di grassi saturi, è associata a un ridotto rischio di sviluppare demenza e forse anche a un ridotto rischio di conversione in demenza nei soggetti che presentano una Compromissione Cognitiva Lieve (MCI-Mild Cognitive Impairment). Le autorità sanitarie e politiche stanno dunque cercando di implementare programmi di salute pubblica basati sulla dieta mediterranea».
(Fonte: tratto dall'articolo)