Un 'tocco hi-tech' riesce a ringiovanire cellule invecchiate, restituendo loro la funzionalità perduta per l'avanzare degli anni, e a riparare ferite. E' possibile grazie al nanochip messo a punto negli Stati Uniti, presso l'università dell'Ohio, e descritto nella rivista Nature Nanotechnology. I ricercatori del Centro di Medicina rigenerativa dell'università dell'Ohio, hanno ripristinato così la funzionalità di organi lesionati o inefficienti di topi e maiali con una elevatissima percentuale di successo nei test (98%). La tecnica si chiama Nanotransfezione di tessuti(Tnt), richiede meno di un secondo e non è invasiva in quanto il chip trasmette le sue informazioni alle cellule della pelle con un semplice tocco, senza che sia necessario impiantarlo. I ricercatori ritengono di poter passare alla sperimentazione sull'uomo entro il prossimo anno.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)