Da oggi 6 milioni e 650mila italiani sono improvvisamente “ringiovaniti”. Una persona su dieci è ufficialmente fuori dalla categoria degli anziani. Lo ha stabilito il congresso nazionale della Società italiana di Geriatria, che ha finalmente reso giustizia alla longevità: «Oggi - spiega il professor Niccolò Marchionni, ordinario dell’Università di Firenze e direttore del dipartimento cardiovascolare dell’ospedale Careggi - un 65enne ha la forma fisica e cognitiva di un 40-45enne di trent’anni fa». Un uomo o una donna di 75, di conseguenza, possono vantare quelle di un cinquantacinquenne del 1980. Il limite dei 65 anni come spartiacque della cosiddetta Terza età era evidentemente superato dai fatti. quella di oggi a Roma è stata insomma una presa d’atto. «Sessantacinque anni era - ricorda il professor Marchionni - la soglia della pensione per i funzionari asburgici dal 1905». Ma il mondo e cambiato, si sono modificati gli stili di vita e l’attenzione allo «star bene»: «L’età media nel nostro Paese - ricordano i geriatri - è attualmente di 85 anni per le donne e di 82 per gli uomini». Altro che 65.
(Fonte: tratto dall'articolo)