I protagonisti del mondo delle reti hanno fatto il punto sul fenomeno dei risparmiatori fai da te (coloro che investono autonomamente senza l'aiuto di consulenti finanziari). I dati provengono da uno studio presentato in occasione della decima edizione del Salone del Risparmio 2019. I risparmiatori ‘fai da te’ in Italia sono 1.620.000, pari al 5,1% del totale nazionale; c'è poi un 11,2% (3.600.000 di individui) di soggetti "parzialmente fai da te". Gli ‘ex fai da te’, (quelli passati dalla gestione in autonomia alla consulenza professionalizzata) sono circa 1.910.000 (il 6% del totale italiano). Il 12,3% (pari a 3.940.000 persone) del panel si è sempre affidato ad un professionista. Per quanto concerne l'età, la ricerca rivela che i Millennials (18-34) raccolgono le informazioni sul web e hanno un approccio di sfida agli investimenti; la Generazione X (35-54) considera l’investimento un impegno da seguire con diligenza per raggiungere gli obiettivi familiari; i Baby boomers (55-74) cercano nel fai da te una gratificazione e la Silent generation (over 75) finalizza l'investimento alla conservazione del patrimonio e al suo utilizzo in caso di emergenze.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)