(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Melloni Anna Maria

Rispecchiarsi in un film

50ePiù - Il valore dell'esperienza, 7/8, 2014, pp.46-47

Sono molti gli esempi di pellicole cinematografiche che nel tempo hanno cercato di dare una rappresentazione del “mondo adulto”, parlando della figura degli anziani e mettendo in risalto la straordinarietà delle loro vite.
La narrativa del cinema ha saputo – attraverso titoli di grande spessore – scavare a fondo per restituire un’immagine di anziano più vero ed aderente alla realtà. Alcuni film, provenienti da vari generi, sono riusciti maggiormente in questo intento: Pomodori verdi fritti alla fermata del treno (1991), Ladies in Levander (2004), Harold e Maude (1971) Settimo Cielo (2008), Gran Torino (2008), Non è mai troppo tardi (2007) e Una storia vera (1999).
Molti over65 possono immedesimarsi con questi film e con i personaggi che li abitano. (Sintesi redatta da: Dario De Felicis)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Melloni Anna Maria
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2014
Pagine46-47
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo
Numero7/8
Fonte50&Più
Approfondimenti Online
Fonte50ePiù - Il valore dell'esperienza
Subtitolo in stampa50ePiù - Il valore dell'esperienza, 7/8, 2014, pp.46-47
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Dario De Felicis)
Volume
Approfondimenti
Melloni Anna Maria
Parole chiave: Cinema