La nuova disciplina si propone di portare a tavola un'alimentazione adatta ai soggetti affetti o a rischio di malattie cardio e cerebrovascolari.
La "ristoceutica", per la prima volta celebrata alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori in Toscana 2018, è una nuova linea di ricerca che vuole utilizzare le più recenti biotecnologie per generare un pasto funzionale ovvero un’associazione di diversi alimenti funzionali che migliorano lo stato di salute dell’uomo grazie al loro contenuto in composti biologicamente attivi.
I ricercatori dell’Istituto di Scienze della Vita, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, hanno dimostrato che i composti biologicamente attivi e commestibili, come il beta-glucano d’orzo, i sulforafani delle crucifere, i polifenoli, gli omega-3 del pesce azzurro o delle noci, i microRNA delle bacche d’uva Sangiovese e l’acido lipoico, favoriscono l’espressione di geni protettivi negli organi vitali, come il cuore e il cervello.
(Fonte: tratto dall'articolo)