Più di duecento le segnalazioni di disagio da parte di anziani e relativi famigliari. Non un problema isolato: gli ausili per l'incontinenza arrivano con misure sballate, problemi tecnici (capacità di assorbenza non adeguata) oppure in ritardo.
L'Ausl ha allestito una rete di rilevazione delle segnalazioni e "continua a monitorare la situazione, in contatto con la ditta fornitrice" spiega Maurizio Patone, direttore del servizio home care e tecnologie domiciliari della Ausl Romagna.
Ma perché c'è un problema di taglie? I pannoloni delle due aziende fornitrici, Serenity nel precedente appalto e Fater nel nuovo, pur riferendosi a un medesimo numero identificativo non sono del tutto identici: ecco perché succede che un anziano, abituato agli standard del vecchio fornitore, possa non trovarsi a suo agio con i nuovi.
La Fater fa sapere che gli inconvenienti "riguardano una minima parte dell'utenza e si sta comunque lavorando per risolverli, anche sostituendo i pannoloni". Il problema è molto sentito da chi lo vive nella quotidianità e l'obiettivo è placare "la rivolta dei pannoloni".
(Sintesi redatta da: Guido Nardinocchi)