Basta campanelli d'emergenza appesi sul letto nelle "case anziani" come siamo soliti vedere. Oggi infatti con l'arrivo di internet anche questo settore si sta modernizzando. Dai robot "animatori" che servono a intrattenere gli ospiti delle strutture, fino ai peluche "emozionali", che sono utilizzati per svegliare le persone affette da Alzheimer, tutto è in fase di modernizzazione. Almeno in Svizzera. In alcune strutture socio-sanitarie del canton Vallese, gli ospiti sono già dotati di tecnologici orologi "connessi" con i quali si può allertare gli infermieri con un semplice clic. L'impianto di queste nuovi sistemi informaticizzati, suscita soprattutto nei pazienti curiosità e una certa perplessità sulle loro procedure d'impiego, come spiega Meg Genoud, assistente di cura in una struttura di Saviese: "qui sono stati investiti 300mila franchi per queste nuove tecnologie e nel territorio elvetico sempre più strutture si stanno incamminando verso questa nuova frontiera dell'assistenza". Alcuni esperti si domandano se è modernizzazione o se invece ci siano rischi di disumanizzazione. La domanda per ora è aperta, per ora con l'arrivo di queste tecnologie, nessuno parla di riduzione del personale. Almeno per il momento.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)