Narra una leggenda inglese che infilare un rametto di rosmarino nella tasca dell'amato che si allontana, lo aiuta a ricordare le sue promesse. A questo si è ispirato Mark Moss, capo del Dipartimento di psicologia della britannica Northumbria University, autore di un esperimento con il quale ha voluto capire se l'antico sapere nascondesse una verità scientifica.
I risultati hanno confermato che il rosmarino può essere davvero "l'erba della memoria"; annusarne l'aroma migliora i ricordi. Gli scienziati hanno sistemato in modo casuale 150 pensionati in una stanza in cui era stato diffuso l'aroma del rosmarino, quello di lavanda o nessuno. Gli anziani sono stati quindi sottoposti a un test di memoria. Hanno mostrato performance migliori del 15% coloro che avevano respirato profumo di rosmarino, invece che lavanda o nessuno. Un altro esperimento dello stesso gruppo, ha dimostrato che anche la menta piperita, sotto forma di tisana, può aiutare la memoria: 180 partecipanti, hanno ricevuto a caso del tè alla menta piperita, della camomilla o semplice acqua calda. Dopo 20 minuti di riposo, sono stati sottoposti a prove cognitive e di memoria. L'analisi dei risultati ha dimostrato che bere tè alla menta, rafforza la memoria e migliora la prontezza dei riflessi, la camomilla, al contrario, rispetto alla menta o acqua, rallenta significativamente la capacità di memoria e attenzione.
(Sintesi redatta da: Evelina Mayer)