Nel caso in cui un ospite di una Rsa non sia in grado di indicare la sua volontà di sottoporsi o meno al vaccino, la decisione in caso di mancanza di tutore, spetta al direttore sanitario.
L'autorizzazione alla vaccinazione deve essere data per iscritto a testimonianza che l'ospite non è in grado di dare il suo assenso e che il trattamento assicura la miglior tutela della persona ricoverata.
Una volta che il direttore sanitario o il responsabile medico che ha dato l'autorizzazione deve essere comunicato, insieme ad eventuali richiami, al dipartimento di prevenzione sanitaria competente per territorio.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)