Anche vicino Roma, alla Rsa San Luigi Gonzaga di Ladispoli, è arrivato il Covid nonostante siano state applicate le norme di sicurezza. Ma ovunque però si moltiplicano i cluster. Secondo le indagini dei Nas nel Lazio nel 90% dei casi hanno portato il virus nelle strutture medici e infermieri, inconsapevolmente. Sempre i Nas hanno accertato irregolarità nel 10% delle residenze, soprattutto, nelle case di riposo, dove ci sono promiscuità tra sani e contagiati per mancanze di spazio. Le soddisfazioni in questo momento sono legate soprattutto ai momenti in cui si fanno le video chiamate. L'unico modo per molti pazienti di vedere i familiari è infatti attraverso la tecnologia. Il problema maggiore è con i pazienti affetti da demenza, che hanno bisogno di camminare di continuo e che sono difficili da contenere. Ma la vera mancanza è il contatto fisico, che non è più possibile e che invece era un ponte tra i pazienti e il personale.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)