La regolarizzazione del matrimonio per coppie gay, lesbiche, bisessuali o transgender over 50 incide sulla qualità della loro vita e riduce i rischi per la salute? Rispondere a questo quesito è lo scopo dello studio svolto negli Stati Uniti dall'Università di Oxford attingendo a svariati data base.
Delle situazioni prese in esame, il 24% ha un matrimonio regolarizzato, il 26% ha un partner fuori dal matrimonio, il 50% è single. Le coppie legalmente sposate hanno una migliore qualità della vita e uno status sociale ed economico migliore. Simili, invece, sono gli indicatori del benessere fisico per chi convive e per chi è sposato. Peggiore è la situazione per chi è single.
Le donne legalmente sposate sono peraltro maggiormente soggette a micro aggressioni.
I risultati di questo studio segnalano l'opportunità che gli adulti LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender) siano consigliati a regolarizzare la loro posizione, approfondendo le questioni legate alla durata del loro rapporto e alle situazioni economiche e sociali.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)