La fotografia è stata scattata dall'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane dell'Università Cattolica di Roma. Laddove la prevenzione funziona, la salute degli italiani è più al sicuro, con meno morti per tumori e malattie croniche come il diabete e l'ipertensione (diminuiti del 20% in 12 anni i tassi di mortalità precoce per queste cause). Nel 2015, la provincia autonoma di Trento ha presentato il valore più basso (195,6 per 10mila abitanti), mentre la Campania quello più alto (297,3 per 10 mila), con un tasso del 22% più alto di quello nazionale e del 14% circa più delle altre regioni del Mezzogiorno. In Italia, ben il 30,3% degli ultrasessantacinquenni ha molta difficoltà o non è in grado di usare il telefono, prendere le medicine e gestire le risorse economiche, preparare i pasti, fare la spesa, svolgere attività domestiche leggere e occasionalmente attività domestiche pesanti. Tali prevalenze si attestano al 13% nella classe di età 65-74 anni, al 38% per gli anziani tra i 75-84 anni e al 69,8% tra gli ultra ottantacinquenni. Da ciò si evince una richiesta di aiuto e una difficoltà di gestione della quotidianità.
(Fonte: tratto dall'articolo)