Ciro Indolfi, Professore Ordinario di Cardiologia, Direttore UOC Cardiologia Emodinamica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Mater Domini”di Catanzaro, ha organizzato, in collaborazione con Federanziani e Cuore Italia – Heart Valve Voice, il convegno “Malattie delle valvole cardiache: dalla diagnosi precoce alla cura efficace”. Le malattie delle valvole cardiache sono molto più comuni di quanto si possa pensare. Solo in Calabria, si stima che ne possano soffrire oltre 30mila persone. Il rischio di andare incontro a una malattia delle valvole cardiache cresce con l’età. La prima diagnosi è abbastanza semplice: basta auscultare il cuore con un fonendoscopio per ascoltare il caratteristico “soffio”, successivamente, per conferma, si eseguono un elettrocardiogramma e soprattutto un’ ecocardiogramma. Se diagnosticate tempestivamente, le malattie delle valvole cardiache possono essere curate e, con le cure adeguate, si può riacquistare una buona qualità di vita e soprattutto allungare la durata della vita. Una valvola aortica cardiaca danneggiata può essere sostituita oggi con un intervento percutaneo senza l’utilizzo del bisturi.
(Sintesi redatta da: Maria Gabriella Macheda)