In un momento storico di crisi di rappresentatività e di fiducia, far emergere le potenzialità presenti nelle comunità e favorire lo sviluppo del benessere e delle capacità a tutti i livelli, con un’attenzione maggiore all’equità e all’inclusione, dovrebbero rappresentare gli obiettivi guida per ogni forma di intervento che riguardi la salute. Diventa sempre più necessario ampliare gli strumenti concettuali e pragmatici di chi opera nei servizi e nelle comunità locali e di chi li dirige. I paradigmi classici con l’enfasi sulla cura e sulla terapia, ormai insufficienti e non sostenibili dal punto di vista economico, vanno integrati con altri basati su un’analisi sistemica ed ecologica della salute individuale e sociale. “Salute pubblica”,sulla scorta della pluriennale esperienza di ricerca e pratica del suo autore,propone una metodologia funzionale alla pianificazione, implementazione e valutazione dei programmi per la salute pubblica in un’ottica in cui l’empowerment è insieme strumento e obiettivo.
(Fonte: www.pensiero.it)