Il sondaggio "E-Health tra bufale e verità: le due facce della salute in rete", realizzato da IBSA Foundation in collaborazione con Cittadinanzattiva, ci rivela che gli italiani sono attratti dalle ricerche online sulla salute. Dallo studio si apprende che, a rivolgersi al "dottor Google" sono quasi 9 italiani su 10 (l'88%), con una percentuale più alta tra le donne (93,3%). In base all'età ci sono importanti differenze circa l'assiduità di utilizzo di Internet per la salute; più frequente la ricerca online fra i 24-34enni, rispetto ai 45-54enni e soprattutto in confronto agli over 65. Anche il grado di diffidenza, rispetto ai risultati che compaiono sul motore di ricerca, varia molto in base all'età di chi cerca risposte in tema di salute sul web. Se in media il 44% degli italiani si affida ai primi riscontri di Google, tale abitudine risulta più frequente nella fascia di popolazione più giovane (in cui la quota sale al 55%) e meno diffusa nel caso degli ultra 65enni (solo il22,7%).