Gestione della pressione sanguigna, livelli di colesterolo sani, riduzione della glicemia, aumento dell’attività fisica, mangiare meglio, perdere peso e non fumare. Questi i sette obiettivi per raggiungere la salute cardiovascolare ideale e non solo, che la Stroke Association e l’American Heart Association sottolineano di utilizzare molto prima dell’età avanzata, per affrontare precocemente i fattori di rischio associati al declino cognitivo. Consigli che hanno un comune denominatore: tutti possono metterli in pratica e anche modesti miglioramenti fanno la differenza per sentirsi meglio. Preservare la salute del cervello in una popolazione che invecchia è una preoccupazione crescente e giustificata, un cervello sano e attivo è fondamentale per vivere una vita piena. La prima soluzione ‘scudo’ al problema è ancora una volta quello di adottare corretti stili di vita, da subito, però senza aspettare i primi segnali.
«Abbiamo terminato le ultime ricerche e scoperto che Life’s Simple 7 e altri fattori di rischio come il sonno, la salute mentale, l’uso eccessivo di alcol e la perdita dell’udito sono importanti nel mettere a punto una strategia di stile di vita ottimale. Molte persone pensano che l’ipertensione, il diabete di tipo 2 e altri fattori di rischio influenzino solo la salute del cuore, eppure questi stessi fattori condizionano anche la salute del nostro cervello. E’ importante prestare massima attenzione all’importanza di affrontare e modificare lo stile di vita. Soprattutto perché quello che mi viene sempre ripetuto è che la cosa che si teme di più di perdere, nel corso della vita, è la capacita cognitiva» ha sottolineato Ronald M. Lazar uno degli autori della dichiarazione scientifica pubblicata su Stroke.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)