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D'Alò Diana

Salute, vivremo in media 120 anni: la rigenerazione cellulare è possibile

www.affaritaliani.it, 06-12-2020

Le innovazioni tecnologiche nel campo della medicina genetica ci fanno intravedere un futuro prossimo nel quale vivremo in media 120 anni o più, in salute

E’ forse ora di cominciare a chiedersi come sarà il mondo popolato da ultra-centenari arzilli e produttivi. Alcuni ricercatori nel campo della longevità ne sono convinti. Tra tutti, spicca il Dott. David Sinclair, professore del Dipartimento di Genetica di Harvard, Co-Direttore del Paul F. Glenn Centro della Biologia dell’Invecchimanto, autore del libro “Longevità-perchè invecchiamo e perchè non dobbiamo farlo” (Lifespan), pubblicato in Italia recentemente da Verduci, nonchè co-autore dello studio pubblicato su Nature.


Nature, pubblica questa settimana in prima pagina (“Turning Back Time” copertina del 3 dicembre) i risultati di uno studio sulla rigenerazione cellulare che si è verificata in topi di laboratorio affetti da condizioni simili al glaucoma e con il nervo ottico distrutto. I topi hanno riacquistato la vista, il nervo ottico è stato completamente rigenerato grazie ad una tecnica di riprogrammazione epigenetica frutto delle ricerche sulla longevità del dipartimento di genetica di Harvard. La teoria alla base delle ricerche di Sinclair e dei suoi colleghi è che le malattie legate all’età non siano processi a sé stanti, ma siano “sintomi” di un processo unico: l’invecchiamento.

Tale processo sarebbe dovuto all’evoluzione dell’Homo Sapiens, il quale, dopo aver esaurito la sua funzione riproduttiva, consumando molte energie, va “spegnendosi” dopo aver garantito la continuità della specie. Se consideriamo l'invecchiamento come un processo degenerativo, questo costituirebbe una vera e propria malattia e quindi, se si riuscisse a trovare il modo di curarla, anche i sintomi sparirebbero.

In termini biologici l’invecchiamento sarebbe infatti dovuto a niente più che una perdita di informazioni epigenetiche a livello del DNA cellulare, perdita che, secondo la teoria e secondo i primi studi in vivo, può essere arrestata e anche invertita.

In pratica le “istruzioni” che i geni seguono per funzionare correttamente si perdono e le cellule diventano a poco a poco senescenti, incapaci di riprodursi, ma le informazioni della gioventù cellulare rimangono intatte nel nucleo e possono essere ripescate con l'attivazione dei geni della longevità tramite le sirtuine, una famiglia di 7 proteine che regolano appunto la longevità a livello del DNA, e tramite l‘azione di cellule staminali pluripotenti.

(Sintesi redatta da: Righi Enos)

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Autore (Cognome Nome)D'Alò Diana
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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-12-06
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Fontewww.affaritaliani.it
Approfondimenti Onlinewww.affaritaliani.it/medicina/salute-vivremo-in-media-120-anni-la-rigenerazione-cellulare-e-possibile-710169.html?refresh_ce
Subtitolo in stampawww.affaritaliani.it, 06-12-2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Righi Enos)
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Parole chiave: Longevità Ricerca