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Capodilupo Antonio

Salvare la salute

La rivista di servizio sociale, 3-4, 2014, pp.53-89

Ventidue anni fa James Fries, professore di medicina a Stanford, sviluppò una teoria ancora, in parte, attuale.  Ipotizzò che l'aspettativa di vita si sarebbe allungata abbreviando gli anni vissuti in cattiva salute a causa delle cronicità (compressione della morbilità). L'attuale modello clinico (riduzionista) tratta solo i rischi più noti di morbilità. Manca  un approccio sistemico che tenga conto anche dei fattori psicologici, sociali ed economici che generano patologie nell'anziano. Occorre cambiare radicalmente i sistemi sanitari, i percorsi formativi, la ricerca medica e l'organizzazione nel suo insieme.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)Capodilupo Antonio
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2014
Pagine53-89
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero3-4
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa rivista di servizio sociale
Subtitolo in stampaLa rivista di servizio sociale, 3-4, 2014, pp.53-89
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
Capodilupo Antonio
Parole chiave: Bisogni degli anziani Cronicità Cura Disturbi e malattie legati all'invecchiamento Prevenzione