I pensionati non dovranno restituire, nel 2017, lo 0,1% della rivalutazione, ricevuta nel 2015, sui loro assegni. Il Governo, in extremis, ha chiesto al Parlamento di approvare un emendamento al decreto Milleproroghe con cui slitta al prossimo anno la restituzione in oggetto. Lo 0,1 % era la differenza fra l'inflazione prevista nel 2015 (0,3% su cui l'Inps aveva erogato le pensioni per quell'anno) e quella reale calcolata a fine 2015 (0,2%). Si tratta del secondo anno consecutivo in cui si valuta che, a causa della crisi economica, sarebbe ingiusto decurtare pensioni già esigue.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)