Il Sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa, dopo le parole di Ursula Von der Leyen secondo la quale gli anziani potrebbero dover restare a casa fino a Natale, ha detto che il nostro Governo non condivide questa linea.
Il sottosegretario ha affermato che il tema del rientro scaglionato per fasce di età riguarda anche altri gruppi vulnerabili di popolazione: chi ha il diabete o è iperteso, obeso o immunodepresso; tutte cause di mortalità associate al Covid-19.
Ma questo non significa che tutte queste persone debbano essere segregate in casa a tempo indeterminato.“Noi pensiamo esattamente l’opposto - premette il sottosegretario -. Siamo ben consapevoli che una persona anziana ha bisogno di uscire, di camminare, di respirare a pieni polmoni. Dopo 40 giorni di fermo ne va del tono muscolare, dell’umore, della salute generale”. Il rischio è “molto serio perché il Covid-19 è un virus crudele”, ecco perché la ‘fase 2’ andrà affrontata “almeno fino a quando non avremo il vaccino, con l’arma della consapevolezza”.
Il prof. Bernabei, annuncia Sandra Zampa, sta predisponendo, in base ai dati disponibili sulle cronicità, un piano per gli anziani. Queste le anticipazioni: si sta pensando di far svolgere un ruolo di monitoraggio costante ai medici di base ma anche all'ausilio della tecnologia con app di monitoraggio per glicemia e pressione.
Il Ministro Franceschini poi sta pensando ad un buono vacanze per permettere agli anziani quest'estate di fare qualche giorno di vacanza in più.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)