Reggio Emilia entra in un progetto nazionale di ricerca in ambito oncologico rivolto in particolare ai linfomi degli anziani. Sarà compito dell'arcispedale reggiano Santa Maria analizzare i dati clinici di mille pazienti over 65 di tutta Italia colpiti da linfomi aggressivi di nuova diagnosi.
Il progetto "Elderly Project" è stato finanziato con 165.000 euro da Unicredit e da Fondazione Monodori, e si svilupperà nell'ambito di tre anni, coinvolgendo 60 centri ospedalieri Italiani, tra cui quelli emiliano romagnoli di Parma, Modena, Piacenza, Ravenna e Rimini.
Gianni Borghi, presidente della Fondazione Manodori, spiega come la ricerca sia indispensabile in ambito sanitario, per la prevenzione, la diagnosi precoce e l'applicazione di terapie adeguate. Luca Lorenzi, deputy regional manager di Unicredit, aggiunge come sia importante sostenere la Fondazione italiana linfomi in uno dei progetti più rilevanti attualmente attivati nello studio dei linfomi nella persona anziana.
(Sintesi redatta da: Paola Ponzi)