L’Istituto Demoskopika ha elaborato per il secondo anno l'Ips (Indice di Performance Sanitaria) per misurare l'efficienza del sistema sanitario italiano. Le regioni sono state classificate in base al livello "patologico" dei loro servizi sanitari. L’Emilia Romagna, è in testa, strappando la prima posizione al Piemonte che crolla di dieci posizioni. Sicilia e Molise si collocano in coda tra le realtà “più malate” del paese. In totale sono sei le realtà territoriali definite “sane”, nove le aree “influenzate” e cinque le regioni “malate”. Nel 2017, ben 13,5 milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi per motivi economici, per le lunghe liste di attesa e perché, non fidandosi del sistema sanitario della regione di residenza, non hanno potuto affrontare i costi della migrazione sanitaria ritenuti troppo esosi.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)