Korian, Gruppo europeo leader nell’assistenza e cura, sta gestendo nelle sue strutture per anziani  una questione di estrema delicatezza: bilanciare le esigenze di protezione della salute dei suoi ospiti garantendo loro, nel contempo, un minimo della socialità.

In ottemperanza alle disposizioni del Decreto del Presidente Consiglio dei Ministri DPCM n. 198 del 4 marzo scorso, Korian ha chiuso al pubblico tutte le strutture del Gruppo in Italia, fino a nuove disposizioni.

Tuttavia, nella consapevolezza dell'importanza del bisogno di relazioni sociali  degli anziani ricoverati, Korian ha messo a disposizione di tutte le strutture degli smartphone per fare video-chiamate ed ha apportato modifiche organizzative alle attività ludiche e ricreative, prediligendo le iniziative one-to-one o a piccoli gruppi.

Il progetto 2020 per la Festa della Donna è un esempio concreto di questo comportamento responsabile: “Ogni Donna è una storia da raccontare!”.

Fra le biografie delle Signore ospiti delle Residenze, dei Familiari e degli Operatori raccolte per essere selezionate e pubblicate c'è quella della signora Grazia. Fin da giovane lavorava in banca ed era la sua passione più grande; amava studiare, tenersi aggiornata, leggere i quotidiani, andare a teatro e al cinema. Indossava sempre pantaloni quando le sue coetanee le dicevano di mettere la gonna  e stare a casa. Quando si sposò il suo direttore di banca la invitò a non andare più a lavorare perché doveva occuparsi della famiglia. Oggi ha 99 anni ed è fiera delle sue nipoti che studiano e si dedicano al loro lavoro "le invidio un po’ - dichiara -  perché io non ho avuto la possibilità fino in fondo di farlo. Ho avuto comunque la forza di non abbandonare mai le mie passioni, continuo a leggere e a collezionare pantaloni di ogni materiale”.