I Comuni della provincia di Sassari diffonderanno una locandina con consigli e accorgimenti, gli agenti della Questura allestiranno postazioni mobili in punti strategici, i carabinieri informeranno nei piccoli centri gli anziani all’uscita della messa e la guardia di finanza implementerà il suo sforzo investigativo. 

Questi gli obiettivi del comitato di coordinamento per prevenire le truffe riunitosi i giorni scorsi in Prefettura. Il fenomeno in Provincia, al momento, non è particolarmente rilevante in confronto ad altre realtà, ma viene tenuto d’occhio anche per una tendenza delle vittime a non sporgere denuncia per una sorta di pudore o vergogna.  

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