In Italia, a livello istituzionale, si impegna solo poco più del 4% del Fondo Sanitario Nazionale per la prevenzione. Ciò ci pone in disallineamento preoccupante con il trend degli altri stati europei.
Il Direttore di HappyAgeing, Marco Magheri, ha sottolineato, durante l'incontro tenutosi a Roma il 27 aprile u.s., che i pilastri della prevenzione, individuati anche dal mondo scientifico della UE sono: alimentazione, movimento, consumo corretto dei farmaci, campagne di screening e vaccinazioni.
Che cos'è HappyAgeing? E' l'Alleanza Italiana per l'invecchiamento attivo. Nata solo due anni fa, promuove, nel nostro paese, politiche volte a tutelare la salute dell'anziano e a sviluppare le indicazioni della Commissione Europea, sul fronte dell'anzianità attiva.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)